1. Quanto è lungo?
Non è semplice definire in modo univoco la lunghezza dell’intestino perché il risultato dipende dalle tecniche di misurazione e dalle diverse variabili di calcolo. Secondo recenti studi la lunghezza complessiva sarebbe attorno ai 9 metri, suddivisi tra intestino tenue (circa 7 mt) e intestino crasso (2 mt).
2. Un vero secondo cervello: lo sai perché?
Quante volte l’hai sentito? L’intestino è detto 'secondo cervello’. Ma sai davvero cosa significa?
Sono diverse le ragioni di questa definizione che ha basi scientifiche:
- IL DIALOGO COL CERVELLO. L’intestino è un crocevia di fibre e trame neuronali connesse al sistema nervoso: oltre 100 milioni di neuroni connessi all’intestino e 40 tipi di molecole, tra ormoni e neurotrasmettitori, permettono ai “due cervelli” di scambiarsi continue informazioni. Si parla di un asse privilegiato, ma c’è di più
- UNA AZIONE IN PROPRIO. L’intestino ha funzioni autonome a se stanti. Come già visto, produce gran parte della serotonina, ormone delle emozioni, e inoltre il suo tessuto neuronale è in grado di elaborare sensazioni e fissare emozioni con una propria memoria.
In pratica se soffre l’intestino, si soffre a livello psichico e viceversa, come ci dice anche la sensazione delle 'farfalle nello stomaco'. Il benessere dell’intestino è benessere di tutto il corpo.
3. È meno sporco di quanto pensi
Diversamente da quanto puoi credere l’intestino è morbido come il velluto, di colore rosato oltre a essere pulitissimo e inodore, almeno per la maggior parte: questo avviene perché le feci sono presenti solo nell’ultimo metro, il tratto finale dell’intestino crasso.
4. Ha delle speciali "dita" sempre al lavoro
Sono 40 milioni i villi intestinali, con la forma del dito di un guanto ma visibili solo al microscopio elettronico. È grazie alla loro conformazione che aumenta il contatto con la massa di cibo da elaborare e la capacità digestiva.
5. Ed è davvero multitasking
L’intestino non si limita a espellere. È lui infatti che completa l’assorbimento dei micronutrienti ingeriti, produce inoltre il 95% della nostra serotonina - neurotrasmettitore definito l’ormone... del buonumore - e nei prossimi paragrafi vedrai che ha un ruolo nell’attivazione del sistema immunitario, insieme a una chiara funzione di centro delle emozioni, tanto che si parla di 2° cervello.
6. Cosa c’entra l’intestino con il sistema immunitario?
C’entra molto. Si pensa che due terzi delle cellule del sistema immunitario siano nell’intestino. È inoltre appurata l’azione... di alcuni batteri della flora intestinale nel favorire la produzione di immunoglobuline, un tipo di anticorpi, oltre all’attività di contrasto delle infezioni verso microrganismi dannosi. Una protezione “total body”.
7. Cellule del microbiota: 10 volte più del nostro corpo…
Il numero dei batteri della flora intestinale - una parte del microbiota - si può solo stimare, ma è altissimo. Secondo i calcoli l’intestino... ospita 1.000 miliardi di batteri, di 500 o forse 1.000 specie. Le cellule batteriche sarebbero dieci volte più numerose di tutte le cellule del corpo umano.
8. Quanto pesa la flora intestinale?
Il microbiota è un’intera popolazione che include, oltre ai batteri della flora intestinale, anche virus, funghi, protozoi. In condizioni normali vive in simbiosi con noi, per vantaggi reciproci, ad esempio favorendo la motilità. È stato calcolato che il microbiota pesa circa 1,5 kg.
9. Quanto impiega un alimento a percorrerlo?
Ovviamente dipende dagli individui e dal tipo di cibi ingeriti. Se ci sono alimenti che in 2 ore completano il viaggio, ce ne sono altri che possono impiegare fino a 48-72 ore.
10. Cosa resta del cibo a fine viaggio?
Ti sembrerà un argomento sconveniente ma, dopo l’assorbimento di tutti i micronutrienti, le feci a “fine corsa” sono composte da liquidi (75%) e fibre di cellulosa e cheratina (25%), mentre un terzo del peso è costituito da batteri della microflora intestinale.