Cosa altera il tuo benessere intestinale?
Gonfiore, transito rallentato, alterazioni della flora intestinale: sono tra le principali cause di disturbi intestinali che provocano fastidio e senso di discomfort, ma che possono essere risolti facilmente.
Clicca sul tuo disturbo e scopri di più
Intestino pigro
e scarsa motilità
Gonfiore
e meteorismo
Squilibri della
flora batterica
Come si manifestano
I sintomi di intestino pigro vanno da un numero ridotto di evacuazioni (e devono essere solitamente meno di tre a settimana), alla difficoltà nell’evacuare, al senso di incompleto svuotamento intestinale. Tutto questo può essere abbinato a gonfiore, disagio, senso di “non sentirsi a posto”.
Cause
Tra i peggiori “nemici” dell’intestino c’è lo stile di vita non corretto: dieta povera di fibre e ricca di grassi, scarsa assunzione di acqua, insufficiente attività fisica. Anche alcuni farmaci, la gravidanza e la menopausa possono rallentare l’attività dell’intestino.
Possibili soluzioni
Migliorare la dieta, favorendo i vegetali, assumere almeno due litri di acqua al giorno,fare attività fisica ogni giorno (basta una camminata di 30 minuti a passo svelto), possono migliorare la situazione. L’integrazione quotidiana con fibre specifiche apporta benefici considerevoli e, spesso, risolutivi.
Come si manifestano
Con una sensazione di gonfiore soprattutto dopo i pasti, tensione addominale accompagnata, a volte, da fastidi addominali, flatulenza, aumento visibile della circonferenza addominale.
Cause
La produzione di gas è naturale ed è dovuta all’ingestione di aria durante i pasti e alla fermentazione di alcuni cibi; a volte, però, il consumo di alcuni alimenti e abitudini alimentari non corrette favoriscono una iperproduzione di gas che resta “intrappolato” o si accumula nel tratto digestivo.
Possibili soluzioni
Gonfiore e meteorismo si superano di norma con facilità, variando la dieta e seguendo alcune regole: masticare lentamente, evitare chewing gum, fare pasti regolari e leggeri. Si possono assumere anche integratori specifici in grado di favorire la risoluzione della condizione.
Come si manifestano
L’alterazione della flora batterica intestinale (disbiosi) si manifesta con sintomi diversi e non sempre chiari. In generale, disturbi intestinali, intestino pigro o troppo attivo, un malessere diffuso e la sensazione di “cattiva digestione” possono essere manifestazioni di una disbiosi.
Cause
La flora batterica è influenzata da molti fattori e governata da numerosi scambi biochimici. Per alterarne l’equilibrio è sufficiente un viaggio, una terapia antibiotica, ma anche lo stress, le cattive abitudini alimentari e l’assunzione di alcuni farmaci.
Possibili soluzioni
Come tutto il nostro organismo anche la flora batterica intestinale ha la capacità di “autoripararsi”. Puoi migliorare il recupero e prevenire nuovi episodi correggendo lo stile di vita, cominciando, ad esempio, da un’alimentazione più equilibrata. In aggiunta, per favorire l’equilibrio della flora batterica intestinale (eubiosi) è utile assumere integratori che apportano fermenti e fibre.
Cosa altera il tuo benessere intestinale?
Gonfiore, transito rallentato, alterazioni della flora intestinale: sono tra le principali cause di disturbi intestinali che provocano fastidio e senso di discomfort, ma che possono essere risolti facilmente.
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Intestino pigro
e scarsa motilità
Come si manifestano
I sintomi di intestino pigro vanno da un numero ridotto di evacuazioni (e devono essere solitamente meno di tre a settimana), alla difficoltà nell’evacuare, al senso di incompleto svuotamento intestinale. Tutto questo può essere abbinato a gonfiore, disagio, senso di “non sentirsi a posto”.
Cause
Tra i peggiori “nemici” dell’intestino c’è lo stile di vita non corretto: dieta povera di fibre e ricca di grassi, scarsa assunzione di acqua, insufficiente attività fisica. Anche alcuni farmaci, la gravidanza e la menopausa possono rallentare l’attività dell’intestino.
Possibili soluzioni
Migliorare la dieta, favorendo i vegetali, assumere almeno due litri di acqua al giorno,fare attività fisica ogni giorno (basta una camminata di 30 minuti a passo svelto), possono migliorare la situazione. L’integrazione quotidiana con fibre specifiche apporta benefici considerevoli e, spesso, risolutivi.
Gonfiore
e meteorismo
Come si manifestano
Con una sensazione di gonfiore soprattutto dopo i pasti, tensione addominale accompagnata, a volte, da fastidi addominali, flatulenza, aumento visibile della circonferenza addominale.
Cause
La produzione di gas è naturale ed è dovuta all’ingestione di aria durante i pasti e alla fermentazione di alcuni cibi; a volte, però, il consumo di alcuni alimenti e abitudini alimentari non corrette favoriscono una iperproduzione di gas che resta “intrappolato” o si accumula nel tratto digestivo.
Possibili soluzioni
Gonfiore e meteorismo si superano di norma con facilità, variando la dieta e seguendo alcune regole: masticare lentamente, evitare chewing gum, fare pasti regolari e leggeri. Si possono assumere anche integratori specifici in grado di favorire la risoluzione della condizione.
Squilibri della
flora batterica
Come si manifestano
L’alterazione della flora batterica intestinale (disbiosi) si manifesta con sintomi diversi e non sempre chiari. In generale, disturbi intestinali, intestino pigro o troppo attivo, un malessere diffuso e la sensazione di “cattiva digestione” possono essere manifestazioni di una disbiosi.
Cause
La flora batterica è influenzata da molti fattori e governata da numerosi scambi biochimici. Per alterarne l’equilibrio è sufficiente un viaggio, una terapia antibiotica, ma anche lo stress, le cattive abitudini alimentari e l’assunzione di alcuni farmaci.
Possibili soluzioni
Come tutto il nostro organismo anche la flora batterica intestinale ha la capacità di “autoripararsi”. Puoi migliorare il recupero e prevenire nuovi episodi correggendo lo stile di vita, cominciando, ad esempio, da un’alimentazione più equilibrata. In aggiunta, per favorire l’equilibrio della flora batterica intestinale (eubiosi) è utile assumere integratori che apportano fermenti e fibre.
Soluzioni naturali per riattivare il benessere del tuo intestino
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È l’integratore alimentare di fibra di psyllium pura al 99% che aiuta a regolarizzare il transito intestinale, aiuta a rallentare l’assorbimento dei nutrienti e favorisce il metabolismo di carboidrati e lipidi.
Accelera la frequenza, regolarizza il transito
È l’integratore alimentare di lattitolo e fibra di psyllium pura al 99%, che accelera la frequenza di evacuazione e regolarizza il transito, oltre a favorire l’equilibrio della flora intestinale.
Contrasta* il gonfiore addominale
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Equilibrio della flora intestinale
È l’integratore alimentare simbiotico a base di fermenti lattici vivi e fibra di psyllium pura al 99% che rinforza e nutre la flora batterica intestinale esistente.
10 cose che non sapevi sul tuo intestino
L’intestino fa mille cose indispensabili alla nostra salute. Lo sapevi che sintetizza alcune vitamine? E che influenza le nostre difese immunitarie? Conosci il legame tra intestino ed emozioni?
1. Quanto è lungo?
Non è semplice definire in modo univoco la lunghezza dell’intestino perché il risultato dipende dalle tecniche di misurazione e dalle diverse...
2. Un vero secondo cervello: lo sai perché?
Quante volte l’hai sentito dire? L’intestino è detto “secondo cervello”. Ma sai davvero cosa significa?
3. È meno sporco di quanto pensi
Diversamente da quanto puoi credere l’intestino è morbido come il velluto, di colore rosato oltre a essere pulitissimo e inodore, almeno per la...
4. Ha delle speciali "dita" sempre al lavoro
Sono 40 milioni i villi intestinali, con la forma del dito di un guanto ma visibili solo al microscopio elettronico. È grazie alla loro conformazione...
5. Ed è davvero multitasking
L’intestino non si limita a espellere. È lui infatti che completa l’assorbimento dei micronutrienti ingeriti, produce inoltre il 95% della nostra serotonina...
6. Cosa c’entra l’intestino con il sistema immunitario?
C’entra molto. Si pensa che due terzi delle cellule del sistema immunitario siano nell’intestino. È inoltre appurata l’azione di alcuni batteri...
7. Cellule del microbiota: 10 volte più del nostro corpo…
Il numero dei batteri della flora intestinale - una parte del microbiota - si può solo stimare, ma è altissimo. Secondo i calcoli l’intestino...
8. Quanto pesa la flora intestinale?
Il microbiota è un’intera popolazione che include, oltre ai batteri della flora intestinale, anche virus, funghi, protozoi. In condizioni normali...
9. Quanto impiega un alimento a percorrerlo?
Ovviamente dipende dagli individui e dal tipo di cibi ingeriti. Se ci sono alimenti che in 2 ore completano il viaggio, ce ne sono altri che possono...
10. Cosa resta del cibo a fine viaggio?
Ti sembrerà un argomento sconveniente ma, dopo l’assorbimento di tutti i micronutrienti, le feci a “fine corsa” sono composte da liquidi (75%) e...
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Fonti +
- https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/f/fibra-alimentare
- https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/s/stitichezza-o-stipsi#cause
- https://www.humanitas.it/malattie/stipsi/
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31893959/
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23609775/
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30228729/
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31054770/
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23545709/
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1375264/
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23609775/
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32246999/
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30879252/
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7522446/
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33136284/
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29934437/